Ucraina: dopo Al Bano il parlamento chiede il divieto di ingresso a Toto Cotugno (2 / 2)

La notizia è stata confermata da Viktor Romanyuk, uno dei parlamentari che hanno avanzato la richiesta, raggiunto telefonicamente dall’ANSA. L’articolo che anticipava la richiesta di bandire Cotugno dall’Ucraina era stato pubblicato ieri da Economistua.com. Sul sito era stata caricata anche la copia scannerizzata del documento inviato dai parlamentari ucraini all’Sbu.

La notizia può far sorridere noi che siamo sicuri che Toto Cotugno non sia “pericoloso” come sostengono gli ucraini. Ma la realtà è più complessa: secondo i parlamentari il nostro cantante sarebbe “un agente di appoggio della guerra in Ucraina” della Russia. Cotugno, inoltre, secondo loro farebbe parte dell’Associazione Amici di Putin e avrebbe sostenuto pubblicamente l’annessione della Crimea alla Russia.

Sempre secondo loro, infine, su Internet ci sarebbero “numerose prove della sua posizione riguardo l’occupazione della Crimea”. Cotugno sta vivendo una seconda giovinezza in Russia, dove le sue canzoni vengono omaggiate di continuo e dove sta tenendo diversi concerti ogni mese, a differenza dell’Italia: “Gli italiani mi hanno dimenticato”, dichiarò poco tempo fa in un’intervista. Intanto il suo prossimo concerto a Kiev è il 23 marzo. Il cantante potrebbe anche decidere di non presentarsi visto il clima molto teso di questi giorni.