Grazie alla combinazione tra il farmaco e la terapia ormonale, i medici hanno potuto ottenere il massimo beneficio con effetti collaterali minimi.
“Questa è la prima volta che in uno studio clinico si rileva un vantaggio di sopravvivenza, non vorrei dare tono miracolistico ma è un passo importante” Ha riferito il dottor De Laurentiis. Questa terapia, apre scenari persino più ottimistici.
Al Pascale ci sono diversi studi che stanno riscuotendo un gran successo nel panorama scientifico internazionale. Oltre a Compleement-1, i medici dell’Istituto partenopeo stanno ottendo ottimi risultati nella cura delle neoplastie grazie a operazioni chirurgiche più precise, ottenute mediante l’utilizzo della stampa 3D e del robot Da Vinci.
Grazie alla tecnologia citata è possibile realizzare un modello tridimensionale e a grandezza naturale dell’organo sul quale i medici dovranno operare per sconfiggere il tumore.
Grazie a questi modelli super realistici, i medici potranno preparare gli interventi con estrema precisione, riducendo al minimo i rischi e le complicazioni.
Negli ultimi anni il Pascale ha operato grandi investimenti nella campo della ricerca e della tecnologia.
Investimenti che gli hanno permesso all’istituto napoletano di diventare un punto di riferimento per la chirurgia robotica oncologica in Italia e non solo.