Trump aveva pensato di mettere un fossato pieno di coccodrilli al confine col Messico (1 / 2)

Trump aveva pensato di mettere un fossato pieno di coccodrilli al confine col Messico

Quando manca un anno e pochi giorni alle elezioni del 2020, Donald Trump è più che mai sotto attacco mediatico. Per la prima volta nei primi tre anni di mandato, è arrivato l’impeachment nei suoi confronti. In estrema sintesi è successo che ci sono stati degli aggiornamenti importanti circa il cosiddetto Russiagate. Vediamo quali.

Trump avrebbe (il condizionale è d’obbligo) esercitato delle pressioni sul presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskjj affinché indagasse su Joe Biden e suo figlio, con il presunto scopo di rovinare la loro immagine pubblica e contestualmente cercare di fermare la corsa verso la Casa Bianca. Per questo motivo alcuni funzionari di Stato sono stati chiamati a testimoniare proprio circa le presunte pressioni di Trump verso Kiev.

Kurt Volker, una delle figure chiavi della faccenda in quanto ex inviato speciale degli USA proprio in Ucraina, testimonierà quest’oggi a porte chiuse al Congresso. Lo stesso Volker si era dimesso il giorno dopo che tutti i giornali americani avevano rilanciato la notizia della denuncia della talpa circa la telefonata di Donald Trump al collega ucraino Zelenksjj.