Trovati 40kg di droga nell’aereo del presidente brasiliano Bolsonaro (2 / 2)

Immediato il commento su Twitter di Bolsonaro, che ha scritto di aver ordinato alle autorità preposte del suo paese di “collaborare immediatamente” con quelle spagnole per aprire un’indagine su quanto accaduto. “Nel nostro paese ci sono più di 300mila persone che lavorano nelle Forze Armate. Persone formate nei principi più integri di etica e morale”.

Il colpevole, conclude Bolsonaro, “verrà giudicato e condannato in accordo alla legge”. I dettagli su quanto accaduto sono frammentari. Si sa per certo che la droga è stata trovata nella tarda mattinata del 25 giugno all’aeroporto di San Pablo di Siviglia, dove l’aereo brasiliano si era fermato per fare scalo; poche ore più tardi sarebbe ripartito per il Giappone.

Del militare con la passione per la cocaina si sa soltanto che è un 38enne facente parte del Gruppo speciale di trasporto della Forza Aerea brasiliana. Non è stato rivelato il suo nome. Un episodio buffo se pensiamo che uno dei cavalli di battaglia della propaganda di Bolsonaro, con cui ha vinto le elezioni a gennaio, era il “contrasto al traffico di droga”