Trova l’ex moglie appartata con il prete in auto, la lite finisce a pugni (1 / 2)

Trova l’ex moglie appartata con il prete in auto, la lite finisce a pugni

Nei fatti di cronaca spesso compaiono storie di uomini che ‘non si arrendono’ alla fine della loro relazione, anche coniugale. Quello che vi riportiamo oggi è un fatto di cronaca con protagonisti un uomo, la sua ex moglie… e un sacerdote. Il tutto è avvenuto pochi giorni fa nel Cremasco, più precisamente nel parcheggio di un centro commerciale. È doveroso fare qualche premessa: l’uomo in questione da tempo ‘perseguitava’ la sua ex moglie, seguendola nei suoi spostamenti e telefonandola diverse volte al giorno.

Voleva sapere se la donna aveva intrapreso una nuova relazione, evidentemente spinto dalla gelosia. La donna, infastidita dal suo comportamento, aveva segnalato l’uomo alle forze dell’ordine ma senza sporgere denuncia. La Polizia ha fatto scattare un ‘semplice’ ammonimento nei confronti dell’ex marito affinché smettesse: si tratta di un provvedimento disciplinare di una legge datata 2009 proprio a tutela delle potenziali vittime di stalking. L’uomo, però, non se ne era curato e ha seguito per l’ennesima volta la moglie, trovandola nel parcheggio di un centro commerciale alla periferia di Cremona.

La donna, che ha circa 40 anni, non era sola. Nell’automobile insieme a lei c’era un sacerdote africano, suo coetaneo con cui stava scambiando effusioni. L’ex, che ha riconosciuto l’auto della donna, vedendo questa scena ha perso il controllo e ha affrontato il religioso. Prima verbalmente, riempiendo di ingiurie sia lui che la moglie dei suoi due figli, poi fisicamente. Per l’ex si trattava di un tradimento in piena regola. Il religioso africano, in quel momento, aveva preso le parti della donna, controbattendo alle ingiurie dell’uomo e difendendola.