Trentino: si schianta ubriaco con la bici elettrica, gli avevano ritirato la patente per l’ottava volta (2 / 2)

Dopo la caduta i carabinieri lo hanno portato in ospedale per controlli e le medicazioni alle ferite. Poi lo hanno sottoposto anche a un controllo dell’alcool nel sangue. È emerso che l’uomo aveva un livello di 1,4 grammi su litro, ovvero una cifra di tre volte superiore alla soglia minima tollerata. Una violazione oggettivamente pesante.

Ecco che, una volta che le ferite gli sono state medicate, il 60enne ha collezionato l’ottava denuncia per guida in stato di ebbrezza. Non c’è l’attenuante dell’e-bike: il codice della strada sanziona la guida in stato di ebbrezza anche sulle biciclette. Ora il 60enne di Lavis dovrà rispondere davanti al giudice della sua condotta illegale. Il vizio dell’alcool gioca brutti scherzi.

Nel mese di gennaio altri due soggetti con il vizio dell’alcool sono finiti nei guai con la legge. In un sabato sera come tanti altri, dei buttafuori avevano vietato l’ingresso in discoteca a due giovanissimi romani perché “troppo ubriachi”. Uno di loro, come risposta, salì a bordo della sua auto e cercò di mettere sotto il buttafuori che lo aveva “rimbalzato” all’ingresso.