Milioni di giovani si sono facilmente immedesimati nei protagonisti, in cui l’adolescente medio può riconoscere i propri dubbi, i propri sentimenti e i problemi che affliggono di solito chi si trova in questa fase della propria vita. Ma riguardandolo, il film si adatta anche ad un pubblico più adulto, che sarà coinvolto facilmente in un turbine di nostalgia ed emozioni.
Naturalmente gran merito di questo successo va dato anche alla scelta dei due protagonisti Riccardo Scamarcio e Katy Saunders.
L’attore, prima di “Tre metri sopra il cielo”, aveva girato già il bellissimo “La meglio gioventù”(2003), di Marco Tullio Giordana, ma il film di Lucini è da considerare il suo grande esordio sul grande schermo.
L’affascinante “Step” gli permise di vincere un Globo d’oro come Miglior attore rivelazione.
Curiosità: il film ebbe così tanto successo che nel 2010 in Spagna qualcuno ha pensato bene di girare un remake: “Tres metros sobre el cielo”, diretto da Fernando González Molina con protagonisti María Valverde, Mario Casas, Nerea Camacho e Diego Martín. Ovviamente ottenere il successo dell’originale non era facile e infatti la pellicola spagnola diventò molto popolare, ma per i motivi sbagliati: era così trash da divertire chi lo guardava.