Tragedia Trenord: ecco cos’ha provocato l’incidente del treno diretto a Milano (2 / 2)

Il convoglio Trenord numero 10452 – 350 è uscito dalla rotaia alle 7:00 di questa mattina del 25 Gennaio all’altezza di Pioltello, vicino al centro della capitale meneghina. A bordo c’erano in prevalenza studenti e pendolari.

I vigili del fuoco, con aiuto di Polizia, Carabinieri, Protezione Civile, infermieri e medici hanno prestato i primi soccorsi: sono stati costretti a tranciare le pareti dei vagoni per far uscire le persone intrappolate.

 

 

 

Dalle prime fotografie pubblicate dai media si nota come il binario abbia avuto un cedimento, lungo circa una ventina di centimetri, proprio nel punto in cui il treno ha cominciato a deragliare. E fa un certo effetto vedere nelle foto in questione che accanto ai binari usurati si vedono i binari nuovi che avrebbero a breve dovuto sostituire quelli che hanno ceduto. Osservando attentamente le fotografie si nota inoltre come nel punto di giunzione della rotaia manchi uno dei bulloni, probabilmente saltato nel momento del passaggio delle prime carrozze.

E’ stata ovviamente aperta un’inchiesta volta a mettere in luce le eventuali colpe di Trenord e di Rfi, responsabili rispettivamente di treni e linea ferroviaria. L’accusa è di disastro colposo.

Le prime notizie arrivano dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana che escludono qualsiasi malfunzionamento degli scambi della stazione di Pioltello: i sistemi di sicurezza avrebbero funzionato, rilevando anomalie e bloccando subito la circolazione nell’area.