Tragedia in discoteca, il minorenne che ha spruzzato lo spray è stato identificato e fermato per droga (1 / 2)

Tragedia in discoteca, il minorenne che ha spruzzato lo spray è stato identificato e fermato per droga

Ha solo 15 anni il minorenne accusato di aver spruzzato lo spray urticante creando il panico nella discoteca La Lanterna Azzurra di Corinaldo in provincia di Ancona. Nella sua casa gli hanno trovato della droga ma nulla che possa collegarlo alla tragedia avvenuta venerdì sera durante il concerto del trapper Sfera Ebbasta. Ora il presunto colpevole ha un volto e un nome, secondo alcuni testimoni sarebbe stato proprio lui a spruzzare dello spray urticante tra le centinaia di persone che aspettavano il trapper cantare provocando il fuggi fuggi generale che ha causato la morte di 6 persone, cinque minorenni e una mamma che aveva pensato di accompagnare sua figlia a vedere esibire il suo cantante preferito.

Il giovane ragazzo è in stato di fermo per la droga trovata nella mattina di ieri in casa sua, gli investigatori si sono recati dopo averlo identificato in base alle testimonianze degli altri ragazzi presenti nel locale, per il momento non ci sono né video e né immagini in cui compare il ragazzo nel momento in cui avrebbe spruzzato lo spray. Il ragazzo non è stato iscritto nel registro degli indagati e si sa solo il suo nome.

Secondo gli investigatori, non è ancora certo che a provocare il panico nella discoteca di Corinaldo sia stato uno spray urticante. Il comandante provinciale dei Carabinieri Cristian Carrozza, ha dichiarato più volte ai giornali: “Quella dello spray non è l’unica pista da seguire“.

I testimoni hanno parlato di un fumogeno e non è stata ancora scartata la possibilità che l’odore acre sentito da tutti sia stato provocato da una rottura dell’impianto che diffonde il fumo bianco che viene spesso utilizzato nelle discoteche per creare un effetto nebbia.

Per il momento il fermo del minorenne non è collegato a ciò che è accaduto alla Lanterna Azzurra, anche se per molti è lui il ragazzino che avrebbe spruzzato lo spray al peperoncino generando il panico. Il quindicenne è in stato di fermo per la droga trovatagli sabato mattina nella sua casa e per ora gli investigatori stanno lavorando anche sull’altro filone, cioè la sicurezza del locale e il numero di persone presenti.