Molte persone subito dopo la tragedia hanno addossato le responsabilità a Sfera Ebbasta, sostenendo che proprio lui è stata la causa della tragedia avvenuta 10 giorni fa all’interno della discoteca Laterna Azzurra di Corinaldo. A tal proposito il rapper ha detto che non bada affatto alle cattiverie ricevute dalla gente: “In questi giorni ne ho sentite di ogni, anche contro di me, ma non è mia intenzione esprimermi sulle cattiverie che ho dovuto ascoltare, purtroppo si commentano da sole.” Sui social la gente ha anche preso in giro le vittime della tragedia:
“Quando diventi un influencer da morto.” Il trapper milanese il giorno dopo la tragedia è stato inondato di insulti perchè lui non si è mai presentato alla discoteca Lanterna Azzurra, accusandolo di aver organizzato due serate lo stesso giorno, non avendo tempo per giungere alla seconda discoteca per il concerto. Sfera Ebbasta, sul suo post scrive che porterà per sempre nel cuore le vittime della tragedia della Lanterna Azzurra, dato che hanno perso la vita per assistere ad un concerto del loro cantante preferito. Si è anche tatuato cinque stelline sulla testa che rappresentano proprio le vittime che hanno perso la vita quella notte. Sfera Ebbasta ha aggiunto:
“Tutto ciò che ho provato e che provo, tutto quello che sto facendo e che ho in mente di fare rimarrà privato. Porterò per sempre nel cuore e sulla mia pelle il ricordo di queste persone.” In seguto ha voluto ringraziare la sua famiglia, i suoi amici e tutti i fan che gli sono stati vicini, ringraziando proprio quest’ultimi per lo strepitoso anno pieno di emozioni che ha trascorso. In conclusione il rapper Sfera Ebbasta ha promesso ai suoi fan su Instagram: “Ci si vede ai concerti in giro per l’Italia, sono pronto per affrontare questo 2019 con ancora più grinta e passione di prima.”