Titanic: via alle visite guidate al relitto più famoso del mondo, ma non tutti potranno permettersele (2 / 2)

il primo giorno di missione sarà dedicato al briefing di squadra e il seguente i partecipanti decolleranno da St. John’s per raggiungere la Dive Support Ship che fungerà da base centrale per tutte le attività.

Ad ognuno dei partecipanti verrà concessa almeno un’immersione a bordo del mini-sommergibile Titan, per raggiungere il gigantesco transatlantico poggiato sul fondo dell’oceano a 3.810 metri di profondità e vivere un’esperienza unica al mondo di cui pochissimi potranno vantarsi.

 Il veicolo è in grado di inabissarsi fino a 4 km e trasportare cinque persone.
Il mini sommergibile è provvisto anche di telecamere così da consentire ai passeggeri di selezionare l’angolazione preferita direttamente dal proprio tablet ed esplorare il sito nei minimi dettagli.

Sebbene il requisito economico sia piuttosto importante, non è l’unico richiesto per partecipare alle missioni. Gli aspiranti dovranno conoscere bene le basi della navigazione, dovranno saper filmare video in 4k e dovranno avere delle nozioni per affiancare gli scienziati che analizzeranno i dati raccolti. Non sarà una semplice immersione turistica quindi.

 

Il materiale raccolto durante queste missioni esplorative sarà utilizzato per creare una riproduzione tridimensionale fedele e in alta definizione così da consentire ai ricercatori di valutare il grado di deterioramento e portare la storia del transatlantico Titanic alla memoria delle generazioni future in una versione ancora più fedele alla realtà. Che dire, chi prenderà parte a queste missioni non sarà solo spettatore, ma lascerà il proprio marchio su questa incredibile storia.