Già nei giorni precedenti molti abitanti della zona si sono allarmati perché si sono susseguiti una serie di sciami sismici nell’area del Vesuvio. La direttrice dell’Osservatorio Vesuviano ha tranquillizzato tutti spiegando che tutte queste scosse rientrano nella normale attività del vulcano che è ancora attivo anche se è in uno stato di quiescenza. Per ora tutti i valori risultano perfettamente normali quindi non c’è nulla da preoccuparsi.
Come sottolinea la direttrice dell’osservatorio Vesuviano, Francesca Bianco, che ha invitato tutti i cittadini a non cedere agli allarmismi che si stanno diffondendo sui social, “tutti i parametri monitorati al momento non mostrano anomalie. I terremoti che si stanno verificando in questi giorni sul Vesuvio rientrano nella normale attività del vulcano che attualmente è in un livello di allerta ‘base’: questo significa che nessuno dei parametri monitorati è anomalo. Da quando la rete di monitoraggio è attiva si sono sempre alternati periodi di maggiore sismicità con periodi in cui la sismicità è invece minore“, spiega la direttrice la quale tiene a precisare che questo non costituisce alcuna anomalia.
“I dati di tutte le reti di monitoraggio che attualmente ci sono nell’area vulcanica non indicano nessun cambiamento di stato”. Un nuovo evento sismico di magnitudo 2.3 della scala Richter è stato rilevato sul Vesuvio alle 20,09 di ieri dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano/INGV. L’epicentro è stato registrato a 5 km da Massa di Somma ma già nel corso della giornata si erano susseguite due scosse di magnitudo 1.6, una alle 14.39 e l’altra alle 16.09. Questa mattina si è verificata un’altra scossa di magnitudo 1.4 alle 08.38.