TAC con radiazioni dimezzate: due ingegnere italiane premiate per la loro invenzione (2 / 2)

L’algoritmo ideato dalle ingegnere permetterà il collaudo di macchine di alcune aziende in modo da poter realizzare le TAC a emissioni ridotte. “I risultati ottenuti dimostrano l’importanza dell’aggiornamento delle tecnologie esistenti per migliorare le prestazioni degli strumenti radiologici. Vogliamo assicurare prestazioni più accurate e minimizzare i rischi derivanti dall’esposizione a radiazioni ionizzanti”, queste le parole delle due ingegnere napoletane.

La Health Technolgy Challenge dà spazio a menti più o meno giovani affinché vengano trovate soluzioni innovative e intelligenti per risolvere piccoli e grandi problemi della sanità, considerati oggi ancora insormontabili. Si tratta di un premio indipendente istituito nel 2018. Nella seconda edizione sono arrivati 162 progetti da tutta Italia.

Il presidente dell’AIIC Lorenzo Leogrande è soddisfatto dei risultati: “I numeri registrati rappresentano una significativa conferma per la nostra iniziativa. È importante che i progetti esistenti vengano confrontati e condivisi per il bene comune, in particolar modo nel Sistema sanitario. Il mondo della ricerca universitaria e le startup sono una miniera di intuizioni concrete per risolvere problematiche reali”.