Come detto, quelle presenti in cantina non erano bottiglie di vino ottenuto da vendemmie caserecce; secondo gli inquirenti il “danno” arrecato dal ladro al proprietario di casa ammonta a circa 2000 franchi. Considerando che un franco vale circa 90 centesimi, il 38enne ha bevuto 1800 euro di vini pregiati. Per gli intenditori, due in particolare spiccano: un Dom Pérignon e diverse Château Mouton Rothschild.
Non si sa se e come l’uomo in questione abbia consumato del cibo nei suoi giorni di permanenza nella cantina o se abbia bevuto a stomaco vuoto. Quel che è certo è che 31 bottiglie di vino in poche ore mettono a dura prova la salute e lo stomaco di chiunque. E infatti il ladro è stato subito portato in ospedale dalla polizia di Zugo, che ha subito constatato come il 38enne fosse “estremamente ubriaco” e che il ricovero fosse necessario.
Dopo essersi ripreso, l’uomo ha confessato – mentire sarebbe stato molto difficile – il suo reato e presto dovrà parlare anche di fronte ai giudici del Canton Zugo. Tuttavia un portavoce della polizia ha riferito a Keystone ATS che il 38enne in questione ha già lasciato la Svizzera, tornando al paese dov’è residente. Nei prossimi mesi sarà costretto a tornare per essere ascoltato dal Ministero pubblico del canton Zugo.