Suona “Bella Ciao” sul tram: in tre lo pestano a sangue (1 / 2)

Suona “Bella Ciao” sul tram: in tre lo pestano a sangue

Molti rom sono abituati a guadagnarsi da vivere suonando nei luoghi affollati, specialmente nei mezzi pubblici. Quante volte, prendendo il treno, il tram o la metro nelle grandi città abbiamo assistito a un’esibizione musicale da parte di un rom che chiedeva l’elemosina? Il 10 maggio dell’anno scorso un rom, come ogni altro giorno, stava suonando all’interno del tram 8, a Roma.

Erano circa le 16, all’altezza della stazione di Trastevere, quando la musica che proveniva dalla fisarmonica si è bruscamente interrotta. Tobbias, questo il nome del rom aggredito, stava intonando  le note di “Bella Ciao”, canzone conosciuta in ogni angolo d’Italia, simbolo della Resistenza partigiana. Appena sentite le prime note, tre passeggeri del tram lo hanno affrontato con i volti minacciosi.

Dagli insulti si è passati nel giro di pochi secondi agli schiaffi e ai pugni. Si trattava di due marocchini e di un  italiano, come ha raccontato il 27enne rom a Roma Today: “Mi hanno iniziato ad insultare senza motivo, poi mi hanno picchiato. In tutti questi anni non  mi era mai successo”. Durante l’aggressione anche la sua fisarmonica è andata completamente distrutta.

 

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