Strage di Corinaldo, identificato il colpevole che ha spruzzato lo spray urticante (2 / 2)

Il ladro, un minorenne residente in provincia di Ancora di cui non è stato fornito il nome, è stato identificato sulla base delle testimonianze dei presenti e grazie ad una attenta analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza. Al momento, però, non è stato ancora interrogato dalla Procura dei Minori. Non sono chiare le modalità con cui verrà accusato, visto che le sei morti sono avvenute come conseguenza dello spray al peperoncino che rendeva l’aria irrespirabile.

Il Dj ha spiegato dettagliatamente i momenti precedenti alla tragedia: “Stavo fumando nella sala di sotto, c’era la porta d’emergenza aperta. A un certo punto è arrivato un ragazzo che mi ha detto che qualcuno gli aveva rubato la catenina e che subito dopo aveva spruzzato uno spray al peperoncino”. I due, allora, decidono di salire di sopra per cercare di trovare il colpevole.

Pochi secondi prima di entrare nella sala principale, però, notano che molti ragazzi scappavano. “Qualcuno che non conosce il locale non ha visto le scalette alla fine della rampa ed è caduto, provocando l’effetto domino”, racconta Cecchini. Il DJ, tra l’altro, ha smentito una delle versioni circolate pochissime ore dopo la tragedia, ovvero che un buttafuori avrebbe fermato i ragazzi che uscivano.