Strage a Corinaldo, sui social spunta la foto di un ragazzo con la mascherina: “Chi lo conosce, parli” (2 / 2)

“Secondo me non arrivavano a mille, anzi calcolando quelli che erano fuori a fumare, dentro ce n’erano poco più di 800. È un locale che ha contenuto molta più gente. Era sicurissimo. Tra l’altro ho consegnato ai carabinieri i blocchetti dei biglietti venduti e quelli invenduti. Si vede subito”.

Ma come riportano le indagini, anche nel caso in cui ci fossero state solo 800 persone, i gestori del locale possono essere indagati per la violazione delle norme di sicurezza perché secondo il Ministro dell’Interno e secondo gli inquirenti, la licenza concessa all discoteca prevede una capienza massima di 469 persone per la sala dove doveva esibirsi il cantante.

 

L’amministratore della Magic srl che gestisce il locale Francesco Bartozzi, e i due soci (Carlantonio Capone e Quinto Cecchini), sono stati identificati e nelle prossime ore saranno formalmente iscritti nel registro degli indagati per rispondere dell’accusa di omicidio colposo plurimo.

Per il momento le condizioni dei feriti rimangono stabili ma critiche, 7 ragazzi sono ricoverati in rianimazione all’ospedale di Ancona. Il dirigente medico della direzione medica dell’ospedale Riuniti di Ancona, Roberto Papa ha fatto sapere che le condizioni sono stabili ma critiche per questo motivo la prognosi resta riservata, i ragazzi feriti

lievemente e soccorsi in codice verde, sono ritornati a casa ieri e stanno migliorando anche le condizioni di un giovane che è stato ricoverato ieri in codice rosso ma non era in rianimazione.

Molti ragazzi anche se non presentano condizioni critiche, sono sotto shock. Maria Capalbio direttore generale di Marche Nord, l’azienda ospedaliera che amministra anche il San Salvatore di Fano dove da ieri sono ricoverati 10 minorenni coinvolti nella tragedia, ha spiegato: “Dobbiamo registrare situazioni strazianti dal punto di vista psicologico più che da quello medico”.