Stephen Hillenburg, il creatore di SpongeBob, è morto. Aveva 57 anni (2 / 2)

Il cartone animato è andato in onda in quasi tutto il mondo nel maggio del 1999 e continua ad essere visto tutt’oggi da tanti bambini, SpongeBob vanta di un esercito di fan da bambini ad adulti ed ha raccolto numerosi premi tra cui Emmy e Annie. Tante le persone che hanno espresso il proprio cordoglio sulla morte del fumettista, tra questi, la star di Baywatch e Knight Rider David Hasselhoff, che ha interpretato il ruolo di bagnino nel film SpongeBob SquarePants del 2004, ha detto che è stata una “perdita scioccante”.

Anche lo skater professionista Tony Hawk ha reso omaggio a Twitter, ringraziando Hillenburg “per le risate condivise” che ha avuto con i suoi figli nel corso degli anni. Lori Alan, che ha doppiato il personaggio definito Hillenburg un uomo “ridicolmente dotato, umile, gentile e con un cuore enorme“, omaggiandolo su Instagram. “Hai lasciato questo mondo più felice, più gentile e pieno di gioia“, ha aggiunto. Brad Bird, regista dei film degli Incredibili, ha detto di aver scoperto per la prima volta SpongeBob attraverso i suoi figli quando cantavano a voce alta la sua sigla. Butch Hartman, creatore della serie animata The Fairly OddParents, ha definito Hillenburg un “creatore di immenso talento” che ha causato una “triste perdita nel mondo“.

Oltre a creare il personaggio, Hillenburg ha anche diretto il film The SpongeBob SquarePants del 2004. “Siamo tristi di condividere la notizia della scomparsa di Stephen Hillenburg, il creatore di SpongeBob SquarePants”, ha twittato Nickelodeon. In una nota della società si legge: “Steve ha ispirato SpongeBob SquarePants con uno straordinario senso dell’umorismo e dell’innocenza che ha portato gioia a generazioni di bambini e famiglie ovunque. I suoi personaggi assolutamente originali e il mondo di Bikini Bottom rimarranno a lungo come promemoria del valore dell’ottimismo, dell’amicizia e del potere illimitato dell’immaginazione”. I fan di SpongeBob hanno pubblicato vari tributi sui social media, ringraziando Hillenburg per aver “arricchito le vite” e “le risate che ci saranno anche negli anni a venire“.