Nel 2018, però, sono sempre di più le persone convinte che non ci sia davvero bisogno di questo cambio che, come spiegheremo tra un attimo, può avere effetti negativi sulla salute. Come detto, molto presto sapremo se effettivamente la proposta della Commissione diventerà realtà e quindi diremo addio a questa usanza. Numerosi studi sono stati dedicati agli effetti del cambio d’ora sulla nostra salute e sul nostro umore.
Sembra un controsenso ma secondo uno studio recente la transizione autunnale porta miglioramenti sull’umore, mentre quella primaverile il contrario. Una ricerca italiana, fatta a Ferrara, ha evidenziato come ci sia un incremento del tasso di infarti miocardici nella prima settimana di transito dall’ora solare a quella legale. Dopo la transazione primaverile, inoltre, ci sarebbe anche un numero più alto di incidenti automobilistici, causati soprattutto dalla privazione di sonno a cui si va incontro.
Nessuno riesce a dare una risposta definitiva alla domanda: “Il cambio d’ora fa bene o male?”. Quel che è certo è che nell’anno che sta per finire qualcosa si è mosso per far avvenire un cambiamento a suo modo epocale. Tutto è partito da una proposta della Finlandia, che vorrebbe mantenere l’ora legale per tutto l’anno. Dopo un sondaggio pubblico online effettuato nel mese di Luglio, è risultato che anche la maggioranza dei cittadini europei di alcuni stati è a favore dell’abolizione. Le premesse ci sono. Presumibilmente all’inizio dell’anno prossimo sapremo maggiori novità in merito. Quello di stanotte potrebbe essere l’ultimo o uno degli ultimi cambi di orario della nostra vita.