Qualche mese fa la rivista “Il Salvagente” pubblicò uno studio che sosteneva che i liquidi per la sigaretta elettronica contenessero piombo, cadmio e arsenico, e fossero pertanto velenosi. Successivamente gli autori hanno corretto il tiro, specificando di aver trovato quegli elementi solo in campioni sprovvisti delle certificazioni necessarie e della documentazione di composizione. In altre parole, solamente i liquidi messi in commercio illegalmente comporterebbero dei rischi reali per i consumatori. Nulla da temere invece per coloro i quali acquistano i liquidi certificati.
Le Iene hanno voluto far luce sulla vicenda, ed hanno scoperto che dei 50 campioni analizzati solo 6 contenevano metalli pesanti, ed erano tutti campioni provenienti da liquidi sprovvisti di certificazioni e documentazione degli ingredienti. Viceversa i liquidi venduti regolarmente erano sicuri. Dunque chi la fuma può stare tranquillo: a meno che non compri liquidi contraffatti sprovvisti dei certificati regolari, non corre pericolo di inalare componenti velenose. La conferma arrivata dalla nota trasmissione televisiva ha sicuramente tranquillizzato tutti gli utenti della sigaretta elettronica. Una buona notizia per loro e una pessima notizia per le lobby legate al tabacco.