Micro, ma con una particolarità: le ruote erano proporzionate male rispetto alle grandezze del veicolo. Una caratteristica che ha fatto in qualche modo apprezzare ancora di più questi modellini. Dietro quella scelta c’era del genio, quello di Clem Heeden, un inventore di giocattoli del Wisconsin, che in seguito decise di vendere la licenza delle sue creazioni alla Galoob, poi passate alla Hasbro.
Jeremy Padawer, copresidente della Wicked Cool Toys, ha commentato così il ritorno delle amatissime macchinine: “Visto che di recente le unboxing di giocattoli sono diventate di tendenza, che il fascino multigenerazionale del marchio è rimasto immutato, e che c’è la maturità per qualcosa di nuovo in questo settore, riteniamo che Micro Machines sarà un fenomeno globale anche oggi“.
Padawer sembra aspettarsi davvero tanto dal ritorno dei modellini.
D’altra parte il responso dei fan è già stato più che ottimo visto che alcuni hanno già effettuato dei preorder di modellini esclusivi. Le macchinine in passato hanno ottenuto un gran successo anche in Italia, dove erano distribuite dalla GiG, poi dalla Hasbro e infine dal 2005 dalla Rocco Giocattoli.
C’è chi nonostante abbia una certa età continua a conservarle gelosamente. Riusciranno a resistere alla tentazione di acquistare i nuovi modelli?