“Sono l’arcangelo Gabriele, vieni a letto con me”: 50enne denunciato per stalking (2 / 2)

A onor del vero non si tratta di un corteggiamento platonico. Nelle lettere, infatti, veniva anche fatto capire che i due “dovevano” avere rapporti sessuali perché Dio e le legioni dei santi gli avevano detto che loro due avrebbero dovuto avere una figlia, la quale sarebbe nata con doti salvifiche per l’umanità. Ma nemmeno questo complimento decisamente poco comune ha convinto la donna.

Per l’arcangelo Gabriele è scattata la seconda denuncia per stalking nel giro di dieci anni. L’uomo in un primo momento reagiva male ai rifiuti della donna, arrivando perfino a minacciarla. Poi, pochi giorni dopo, per scusarsi e farsi perdonare del suo nervosismo, le inviava dei mazzi di fiori. Ciò non ha evitato una denunzia in Tribunale.

Ad ogni modo, anche nelle aule di giustizia il 50enne trevigiano ha dimostrato di avere qualche problema mentale. Da arcangelo Gabriele si è infatti evoluto in Dio, il livello massimo. Quando il giudice gli ha spiegato della possibilità di nominare un avvocato di fiducia che sostituisse quello d’ufficio, C.M. ha risposto: “Sono Dio, chi trovo così bravo da potermi difendere?”