Si fa arrestare per festeggiare il compleanno in carcere coi suoi amici che sono dentro (2 / 2)

Alla richiesta dei militari sul perché Ruggieri preferisse il carcere a casa sua, il giovane ha risposto che il giorno dopo sarebbe stato il suo compleanno e voleva passarlo con i suoi amici detenuti. Il finale è felice (per lui): i carabinieri lo hanno arrestato per una giusta causa (colto in flagranza di reato per evasione) e lo hanno accompagnato proprio in quel carcere dov’era rimasto fino a poco tempo prima.

Inoltre Ruggieri, per sua stessa ammissione, ha la passione per il disegno e in carcere quest’attività “gli riesce meglio”. A casa sua, forse, aveva perso l’ispirazione. L’uomo è stato accontentato ma non è chiaro quanto tempo trascorrerà in carcere al di fuori della sera del suo compleanno. In ogni caso il suo regalo di compleanno dai carabinieri l’ha ricevuto e per questo motivo può dirsi soddisfatto.

Si tratta di un caso curioso e insolito che però si era già verificato, in forme simili, pochi giorni prima, un po’ più a Nord della nostra penisola. A Roma, infatti, un 80enne vedovo con diversi anni di carcere alle spalle dopo qualche mese di arresti domiciliari presso l’abitazione del figlio ha compiuto lo stesso gesto: è evaso per andare dai carabinieri a chiedere di essere arrestato. Sembra infatti che il figlio e la sua famiglia lo considerassero un ospite sgradito, al punto che l’80enne avrebbe preferito il carcere alla convivenza con loro.