Selvaggia Lucarelli umilia Marco Carta: “Ha chiesto 8.000€ per l’ospitata al Gay Pride” (2 / 2)

Nella vicenda ci si è tuffata anche Selvaggia Lucarelli, mettendo altra carne al fuoco. L’opinionista ha reso pubbliche alcune mail private, in cui il manager del cantante chiede 8.000 euro per la partecipazione di Carta al Gay Pride di Modena. Il cantante ha risposto che si trattava di una “fake news” e che il promoter è esterno all’artista.

Nel post della Lucarelli si legge: “La faccenda lasciava perplessi perché proprio Carta, un anno fa, aveva fatto coming out in tv (alla vigilia dell’uscita del suo disco) e quindi si presumeva che la sua presenza potesse essere un momento importante anche per lui. Del resto aveva dichiarato che il coming out era stato un percorso difficile e che si era liberato anche per chi non riusciva a farlo”.

Ad ogni modo, alla fine al Gay Pride di Modena sono andati Benji e Fede (gratis). Marco Carta si è difeso dicendo che era stato chiesto meno. La Lucarelli ha risposto a tono: “Ora, a parte che i manager fanno le veci degli artisti e prendono decisioni condivise con gli artisti, la mail che ho visionato parla chiaro: Massimiliano Notario, suo manager, ha chiesto 6500 euro più iva (dunque 7150 euro) più spese di vitto e alloggio per tre persone. Direi che la somma fa approssimativamente 8000 euro”.