La Lucarelli, come detto, ha usato Twitter per comunicare, con toni evidentemente critici, la notizia ai suoi fan: “Volevo fare i miei sentiti complimenti a Facebook che dopo aver bloccato un giorno Puente, una settimana la Murgia, pagine pro vaccini, eliminato post a Burioni, ora blocca me per un mese. Una politica davvero vincente. Motivo? Bah. Lì resterà solo Salvini. E avanzerà Twitter”.
La giornalista è stata anche contattata da Leggo per un’intervista in cui ha aggiunto altri deettagli: “Ultimamente su Facebook ho criticato i no vax e alcune dichiarazioni di Salvini. I no vax, in particolare, sono gruppi molto ben organizzati che riescono a mettersi insieme per segnalazioni di massa. Hanno segnalato un mio commento in cui ho risposto a una tizia che mi dava della bulla, della poveraccia”.
Il commento che è costato ben 30 giorni di blocco a Selvaggia è stato il seguente: “Non sto ad elencarti il mio impegno contro il cyberbullismo perché non perdo tempo con gli scemi presuntuosi”. Un gruppo numerosissimo di persone lo ha segnalato a Facebook, che lo ha eliminato e ha bannato la Lucarelli 30 giorni per colpa del suo commento “contrario alla policy”. Secondo la Lucarelli è evidente che non ci sia un controllo umano dietro queste scelte e che, a suo avviso, “ha vinto lo squadrismo 2.0”.