Secondo uno studio chi scoreggia spesso è più intelligente rispetto alla media (2 / 2)

Questo significa quindi che in chi scoreggia molto spesso è stata rilevata una maggiore attività del cervello.
Sembra bizzarro, ma quindi secondo questi ricercatori sarebbe più intelligente chi produce più spesso quei gas tanto disprezzati. Ma forse, e questa volta mi rivolgo non a te che sei costretto a sopportare l’attività di questi “geni” che ti sei ritrovato in casa, ma direttamente ai petomani, sarebbe meglio controllare i propri istinti.

C’è un altro studio infatti che ha individuato il numero di peti che una persona dovrebbe fare al giorno.  Secondo la rivista Healthy and Natural World, la media, per così dire, perfetta di “puzzette” quotidiane si aggirerebbe intorno alle 20, ma la loro frequenza può variare in base alle abitudini alimentari che abbiamo.
Chi segue una dieta vegana, ricca di fibre e carboidrati, ad esempio, emetterebbe infatti un numero leggermente maggiore di flatulenze rispetto agli onnivori, ovviamente per effetto della natura solforica di molte verdure di cui si nutre in abbondanza.

Emettere flatulenze, comunque, sarà sicuramente imbarazzante e spiacevole ma è anche segno di una sana attività intestinale e può persino aiutare a prevenire molte malattie.

 I ricercatori dell’Università di Exeter hanno infatti dimostrato che il solfuro di idrogeno, uno dei gas più puzzolenti prodotti dal nostro corpo, sarebbe in grado di proteggere i mitocondri (organelli intracellulari produttori di energia), scongiurando diabete, attacchi cardiaci e ictus.