Se la fa nei pantaloncini dopo un attacco di diarrea, ma continua a correre e alla fine vince la maratona (2 / 2)

L’incidente di percorso” infatti non lo ha rallentato e, anzi, gli ha dato così tanta consapevolezza di poter superare qualsiasi ostacolo di lì in avanti che forse è vero che la sua performance è migliorata dopo aver espletato le sue funzioni.

Tuttavia, Wu non può vantarsi di aver avuto il finale di maratona più estremo di tutti.

L’anno scorso una runner poco più che adolescente ha dovuto strisciare fino al traguardo durante una maratona in Giappone .

 

Rei Iida era in gara per una maratona a staffetta ‘ekiden’ quando all’improvvio è inciampata ed è caduta rompendosi una gamba a due miglia dalla fine.

La ragazza però era davvero determinata a finire la gara, tanto che ha deciso di percorrere l’ultimo tratto gattonando e lasciando una lunga scia di sangue che le fuoriusciva dalle ginocchia. Alla fine però è riuscita ad arrivare a destinazione tra il tripudio della folla che ormai aspettava solo lei mettendo in secondo piano la vincitrice.

 

Il coraggio della diciannovenne non è passato inosservato, anzi! La sua storia ha avuto così tanto clamore che è stata mandata in onda su diverse emittenti nazionali e Rei ha avuto l’applauso convinto di tutto il Giappone.
Senza contare che i video che documentano la sua impresa sono divventati subito virali in tutto il mondo, ottenendo milioni di visualizazioni. La sua storia di resilienza è davvero d’ispirazione!