La paura è tanta tra i residenti. I terremoti non sono prevedibili, si sa. Chiaramente in una zona sismica come quella dell’Appennino Centrale bisogna vivere con la consapevolezza che un sisma può arrivare da un momento all’altro. L’importante è costruire case che riescano a resistere a eventi sismici anche molto potenti, come succede in Giappone.
La Ciociaria non è l’unico territorio italiano in apprensione in queste ore per colpa dei terremoti. Anche la provincia di Napoli dorme sonni poco tranquilli dopo i numerosi terremoti registrati nella zona vesuviana. Tra sabato e domenica se ne sono verificati alcuni più potenti del solito con la gente che è uscita di casa ed ha affollato le strade.
A Napoli oltre al rischio terremoti c’è anche quello legato al Vesuvio, per il quale è altrettanto difficile fare previsioni di alcun tipo. La prevenzione può servire per i terremoti, ma molte case italiane non sono a norma e ci sarebbe bisogno di una ricostruzione totale. Insomma vecchie storie che si raccontano da anni. Si vive sempre con la speranza che non succeda nulla o che, se succeda, non faccia danni.