Scappa dalla quarantena per andare a sciare, si rompe un femore e viene scoperto (2 / 2)

Inizialmente tra i membri dello staff della struttura c’è stata molta preoccupazione ma nel giro di poche ore si sono tranquillizzati tutti. In primis l’uomo non era mai entrato in contatto con altri pazienti. Durante l’esame per accertare la presenza di una frattura al femore, inoltre, i radiologi stavano indossando i dispositivi di protezione individuale che li avrebbero protetti anche dal rischio contagio da coronavirus.

Dopo la conferma della presenza di una frattura, il 50enne, tra mille precauzioni, è stato trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per un’operazione chirurgica utile a ridurre il trauma. Durante il ricovero, lo staff della struttura lo ha anche sottoposto a un tampone faringeo, il cui esito ha una volta per tutte tranquillizzato tutti: l’uomo di Vo’ Euganeo non aveva il coronavirus.

Tuttavia lo sciatore è stato segnalato ai carabinieri in quanto persona residente in uno dei comuni della zona rossa. Chi si allontana da lì, rischia fino a tre mesi di detenzione e una multa fino a 206 euro. Quello che ancora non è stato chiarito, però, è se l’uomo si sia allontanato da Vo’ Euganeo prima o dopo l’istituzione della zona rossa. Una cosa è certa: essendo uscito per sciare non ha rispettato la quarantena e la sua posizione con la legge italiana è attualmente a rischio.