Scandalo parroco a luci rosse, spuntano le foto e le chat hot a Pomeriggio Cinque (2 / 2)

Il testimone ha spiegato alle telecamere di Pomeriggio Cinque: “Voglio che la gente sappia che il paese non c’entra nulla in questa storia. Io non ho mai partecipato ad alcun festino, conoscevo semplicemente don Michele. Con lui ho avuto qualche diverbio per questioni liturgiche”. La bomba è scoppiata: se prima l’episodio era conosciuto solo dai residenti a Foggia e provincia, dopo la trasmissione della D’Urso è inevitabilmente di dominio pubblico.

Nelle primissime settimane successive alle feste, il vescovo Renna aveva preferito non commentare. Poco tempo dopo è arrivato un intero fascicolo alla Diocesi con molte prove dettagliate circa le attività del parroco e l’unica azione possibile del Vescovo è stata quella di allontanare il prete vizioso. Non si fermano quindi gli scandali con protagonisti i preti.

Quest’estate l’escort Mangiacapra aveva sollevato un polverone facendo i nomi di diversi preti viziosi della Campania, ma a quanto pare era a conoscenza anche di festini omosessuali in Puglia. Monsignor Luigi Renna, però, invita tutti alla calma e al supporto: “Si deve avere fiducia nella Chiesa, anche in un periodo in cui è attraversata da così tanti scandali. Il momento dell’insabbiamento, come dimostrato da Papa Francesco, è terminato”.