Scambiano l’incenso con la marjuana: parroco e fedeli sballati (2 / 2)

Una vicenda che, oggettivamente parlando, ha dell’incredibile quella del piccolo centro in provincia di Chieti. Il parroco è molto ben voluto in paese. 100 giorni prima del diploma, racconta una perpetua che lo conosce bene, “Naike” aveva organizzato una piccola tendopoli per permettere ai giovani diplomandi di vivere un’esperienza “a fianco del Signore”. Da allora ha stretto amicizia con molti giovani del posto.

Ma proprio epr colpa dello scherzo di qualche suo fedele, don Andrea è finito all’ospedale. La perpetua lo ha accompagnato in macchina e i medici hanno voluto tenerlo ricoverato per alcune ore, al fine di capire meglio cosa fosse successo. “Era in stato confusionale, causato dai fumi della marijuana” racconta il medico che l’ha visitato, che vuole rimanere anonimo.

Si tratta di una chiesetta che è stata distrutta dal sisma di alcuni anni fa che ha colpito gran parte del Centro Italia e che quindi è ancora in fase di restauro. La storia, comunque, ha avuto un epilogo positivo: dopo alcune ore in cui sono stati “stonati”, sia il parroco che le fedeli si sono ripresi e sono tornati alla vita di tutti i giorni. “Non sporgeremo denuncia e non prenderemo provvedimenti” hanno fatto sapere. Ma sicuramente cercheranno il colpevole (o i colpevoli) per fargli una ramanzina che rimarrà nella storia. Come lo scherzo fatto, d’altronde.