“Mi era già successo altre volte di lasciarla fuori dalla macchina ad asciugarla, per poi andare a bere qualcosa al chiosco. Credo che chi l’ha rubata non sapeva nemmeno a cosa servisse, quella sedia da spiaggia a cui avevo attaccato delle ruote molto spesse in plastica. Non sapevano nemmeno che, per me, fare il bagno a mare senza quella è impossibile”.
Ovviamente è arrivato anche l’appello via social sul suo profilo privato, sperando che qualcuno lo aiuti a ritrovare la sedia perduta: “Ciao a tutti, non voglio scaturire polemiche ma solo un aiuto in particolare dai miei amici sardi. Purtroppo ieri nel parcheggio della spiaggia di Capo Malfatano (Teulada Cagliari) mi hanno rubato la mia spiaggina rinforzata con le ruote grosse che mi sono costruito appositamente, essendo invalido, per entrate ed uscire dal mare”.
Che poi continua: “È un modello unico e quindi facilmente riconoscibile e chiedo di condividere con i vostri amici, in particolare sardi, così magari riusciamo a ritrovarla. È come quella in foto ma di colore blu non arancione”. Noi ci auguriamo che il signor Menapace ritrovi la sua sedia e che possa tornare a godersi lo splendido mare della Sardegna. A chi l’ha rubata diciamo che si tratta di un oggetto sostanzialmente inutile per una persona non disabile, mentre per Gigi dava un aiuto e un supporto fondamentale.