Sarà vietato per tutti sulle spiagge italiane, multe fino a 300 €. Ecco di cosa si tratta (2 / 2)

batte al fine di richiedere a tutti i comuni interessati l’estensione del divieto di fumo su tutte le spiagge nazionali. Ecco le sue parole: “Con le nuove normative – spiega l’associazione dei consumatori – è già stato esteso il divieto di fumo in auto, in sosta o in movimento, ed in presenza di donne in stato di gravidanza e in alcuni casi anche all’aperto, nelle ‘pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e Irccs pediatrici e alle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e

pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli Irccs’”. La Codacons insiste nel voler richiedere il divieto di fumo su tutte le spiagge italiane dal momento che, secondo alcune ricerche dei ricercatori dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano sulla spiaggia di Bibione, che è la prima località balneare italiana ad aver bandito dal 2014 il fumo sulla battigia, i risultati ottenuti sono stati molto significativi ed incredibili. Per questo

motivo si richiede un divieto più severo del fumo di sigaretta in spiaggia e i trasgressori possono arrivare a pagare una multa salatissima che si aggira attorno ai 300 euro. È importante intervenire per la salute di tutti salvaguardando i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza e tutti quelli che vogliono godersi le nostre spiagge senza finire intossicati. Il Codacons ha chiesto al ministro della salute di mandare una circolare esplicativa relativa ai divieti di fumo.