fiaterà, aggrappati come sono tutti al potere.
Io non ho paura.”
Le accuse di Matteo Salvini
Matteo Salvini ha presentato la querela in qualità di Ministro dell’interno su carta intestata del Viminale, più volte aveva annunciato di querelarlo e stavolta è stata formalizzata. La denuncia è stata depositata nella giornata di ieri anche se nel foglio di presentazione della Questura di Roma risultava la data di oggi, 20 luglio, ma secondo alcune fonti ufficiali, si è trattato solo un errore di battitura.
La prima replica di Roberto Saviano è stata: “Dietro l’angolo c’è la Russia di Putin. Tocca agli uomini di buona volontà prendersi per mano e resistere all’autoritarismo”. Salvini ha deciso di querelare lo scrittore inseguito alle sue dichiarazioni che, secondo il leghista supererebbero il diritto di replica. Questa “guerra” è iniziata quando Salvini aveva annunciato di voler togliere la scorta a Saviano che da undici anni è costretto a vivere sotto tutela a causa delle
ripetute minacce da parte del clan dei casalesi. Nella querela, infatti, ombreggia “l’ipotesi che gli venga tolta la scorta come ritorsione politica”.
Nonostante la querela, Saviano dichiara di non “avere paura” ma chiede agli italiani “di essere con lui in questa battaglia”. Saviano sta ricevendo appoggio anche da molti politici, tra questi Laura Boldrini che poco fa ha condiviso il suo post aggiungendo: “Caro Roberto, non sei solo. Con te ci sono tanti uomini ma anche tante donne di buona volontà che non hanno paura!”.