Ritorna l’incubo dell’eroina in Italia: 5 morti ogni 10 giorni (2 / 2)

Per cercare di essere discreti, i mandanti dell’operazione l’avevano nascosta sotto un carico di 30 tonnellate di bentonite, un materiale per l’edilizia e avevano coinvolto (a sua insaputa) un’agenzia marittima di Genova. Tutti soldi che sarebbero andati ad arricchire gli spacciatori di diverse nazioni europee. Sono stati arrestati, in seguito, diversi altri soggetti che gestivano la maxi operazione che avrebbe portato al contempo morte tra i popoli del ‘Vecchio Continente’ e un enorme flusso di soldi nelle loro tasche.

Di nuovo, parlano i dati: in Italia nel 2017 sono morte 148 persone per colpa dell’eroina. “E’ stato invertito un trend decennale che sembrava consolidato. C’è stata un’impennata di consumi di eroina che è coincisa con un aumento di morti per overdose, più 9,7% rispetto al 2016” fanno sapere dalla Dcsa. E le previsioni per l’anno che sta per finire non sono affatto buone, anzi indicano un peggioramento del problema.

Al 31 ottobre 2018 sono morte 138 persone per overdose. Sembra pressoché certo che al 31 dicembre si registrerà un numero più alto rispetto a quello relativo al 2017. Gli ultimi due casi in ordine temporale sono stati registrati nel Nord Italia, tra Lombardia e Friuli. A Milano, pochi giorni fa, in un bagno della Stazione Centrale è stato trovato il cadavere di un 43enne. In quella di Udine, il 3 ottobre, l’overdose di eroina aveva ucciso una ragazza di soli 16 anni. Il problema è oggettivamente serio e fa tornare alla mente scene che sembravano appartenere al passato.