Ripara un sintetizzatore degli anni ’60, con ancora tracce di Lsd: il tecnico va in trip per 9 ore (2 / 2)

Ebbene sì: a 50 anni di distanza alcune tracce di LSD presenti sulla macchina hanno avuto l’effetto di un trip sul manager che, inconsapevolmente, le ha toccate. Perché questo tipo di droga si assume anche per via cutanea. Il trip da LSD è durato nove ore, racconta Curtis. Incredibile ma vero. Acido lisergico.

Sulle manopole dello strumento era rimasta della droga “cristallina”. Curtis aveva provato a rimuoverla con le mani e per questo motivo ne ha “subito” gli effetti. Gli esperti di storia musicale spiegano che all’epoca era normalissimo mettere un po’ di acido sulla punta delle dita prima di suonare dal vivo. Quest’azione dava una connessione più forte con la musica, si sosteneva.

Il manager racconta che dopo aver toccato le manopole del sintetizzatore ha sentito un “formicolio agli arti” e pochi istanti dopo è “ufficialmente” partito il trip. Curtis ha comunque intuito quello che stava per succedergli e ha avvertito i medici dell’ospedale più vicino che lo hanno assistito e fatto in modo che non succedesse nulla di pericoloso in quelle 9 ore di trip durante le quali, in un certo senso, l’uomo è tornato indietro nel tempo. Esperienze mistiche, nel vero senso della parola.