Riki ha risposto sotto la foto con cui il prof aveva lanciato il suo articolo. All’inizio la replica è tutto sommato moderata e soprattutto priva di offese. “Hai preso una frase meravigliosa che se fosse stata scritta da un personaggio più brutto e quotato dalla stampa sarebbe considerato un poeta. Il soggetto c’è, la sintassi è giusta. Se c’è una cosa che conosco è la grammatica italiana”. Ma nella seconda parte il cantante perde la testa e arriva al vilipendio.
“Sai cosa? Sono bello e intelligente. Andate in crisi voi brutti e ‘intellettuali’. Tu sei pure checca e le checche per definizione sono frustrati. Si vede dal tuo sguardo in quella foto”. Boom. In un periodo in cui le persone omosessuali – tra mille difficoltà – riescono a far sentire sempre di più la loro voce e a farsi accettare anche dai più bigotti, un commento del genere è un suicidio a livello mediatico. Tra l’altro sembra ci sia anche, sempre oggettivamente parlando, molta ipocrisia.
Riki, come molti altri cantanti, parla spesso di temi come la violenza, fisica e psicologica, e il bullismo. Nel video del singolo “Gossip”, inoltre, il cantante arriva perfino a baciare ragazzi e ragazze, a dimostrazione della sua apertura mentale. Poi arriva il professore che esagera un pochino con le critiche e Riki fa la sparata contro le persone omosessuali, a suo avviso tutte “checche isteriche”. Il commento è stato cancellato (non si sa se da lui in persona o da qualche social media manager) ma la macchia rimane.