Dopo aver accertato la sua identità non hanno esitato nemmeno un secondo e lo hanno arrestato proprio dentro la caserma di Lodi. L’uomo è stato poi trasferito nel carcere della stessa città lombarda, dove rimarrà a disposizione per l’estradizione, fino a quando le autorità tedesche non verranno a prelevarlo. Si trattava di un criminale con status di ricercato in tutta Europa.
Per un’incredibile leggerezza la sua latitanza è finita e ora il 28enne kosovaro residente in Francia dovrà rispondere dei reati contro il patrimonio commessi in Germania diverso tempo fa. Poche ore prima, non lontanissimo da Lodi, era successo qualcosa di molto simile. I carabinieri di Verona avevano trovato un 24enne romeno che camminava tranquillamente per la città ricercato dal 2016.
Il ragazzo si era reso ugualmente protagonista di danni contro il patrimonio, in Italia, oltre che di detenzione di oggetti atti ad offendere. Era un senza fissa dimora che avrebbe dovuto scontare una pena in carcere di circa un anno, ma da anni si erano perse le sue tracce. Proprio come il kosovaro 28enne, il ragazzo ha commesso una leggerezza: camminare spensieratamente per le vie della città. Gli agenti, notando il suo nervosismo alla vista della volante, lo hanno fermato e sono risaliti alla sua identità.