Riccardo Scamarcio sostiene Salvini: “Matteo non è razzista, mi piace questo governo nazionalista” (2 / 2)

sono d’accordo sul fatto che Malta, primo porto che avrebbe dovuto accogliere quella nave, poi non l’abbia accolta“.

 

Riccardo Scamarcio: “Salvini non è razzista. Questo governo ingloba il pensiero nazionalista, nel senso più nobile nel termine”.

Riccardo Scamarcio ha espresso il suo apprezzamento nei confronti del nuovo governo durante l’ospitata al programma radiofonico “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1. Dopo aver espresso il suo apprezzamento, si è dilungato su temi caldi che in questi ultimi giorni hanno scatenato polemiche e diviso il popolo italiano. Ha aggiunto anche un suo personale pensiero sugli oppositori del

nuovo governo: “A tutti i pensatori di sinistra che si fanno abbindolare dalla stampa mainstream, dico che all’interno di questo governo ci sono persone che hanno sempre votato a sinistra, che sono degli intellettuali, e che si sono candidati con Lega e M5S”.  “Non è un governo di destra, ma un governo che ingloba anche larga parte di pensiero nazionalista nel  senso più nobile del termine”.

Bisogna darne atto, Riccardo Scamarcio non è mai banale. Da sempre è un tipo attivo in politica, dissente dal dissenso comune e appoggia il governo su scelte quasi criticate da tutti, infatti ha voluto dire la sua e difendere il nuovo governo,

in particolare Matteo Salvini. A scuola, durante un’assemblea, cacciò il preside ma non solo, una volta si presentò a Roma davanti agli uffici della Cassa depositi con sotto il braccio un progetto per rilanciare il cinema: “Ho chiesto dell’ad del fondo strategico investimenti. L’usciere mi fa: “A’ Scama’ tu sì che hai capito ‘ndo stanno i sordi”. Nel 2012 si presentò sotto la sede del partito democratico al Nazareno: “Dissi a Bersani che il “ce lo chiede l’Europa” non aveva senso, che doveva battere i pugni sul tavolo dell’Ue e minacciare di andarsene”.