Resta bloccata 27 ore in ascensore ma si salva bevendo vino (2 / 2)

La donna era scesa un attimo in cantina proprio per recuperare un paio di bottiglie di vino da servire a cena.
Rientrando nell’ascensore, però, la donna ha notato che non si moveva e che i comandi d’apertura non funzionavano.
A quel punto la donna ha provato a forzare le porte e a chiamare aiuto, ma nessuno nel palazzo l’ha sentita, neanche la donna delle pulizie. 

Ad accorgersi della sua assenza è stata la figlia che aveva provato per tutto il giorno precedente a raggiungerla a cellulare.
Temendo il peggio, la ragazza si è subito precipitata a casa della madre e, provando a prendere l’ascensore, si è accorta del guasto. Dopo aver avuto conferma che la mamma era rimasta chiusa all’interno, ha immediatamente chiamato i vigili del fuoco. 

Una volta sul posto, i pompieri hanno forzato le porte dell’ascensore e sono riusciti a tirarla fuori. La donna ha passato circa 27 ore lì dentro, in uno spazio ristretto, con poca aria e senza mangiare. 
A salvarle la vita sono state le due bottiglie di vino che aveva fortunatamente con sè. 
Probabilmente dopo aver vissuto questa disavventura porterà sempre con sè un po’ di vino…