Reddito di cittadinanza: Napoli batte l’intera Lombardia (1 / 2)

Reddito di cittadinanza: Napoli batte l’intera Lombardia

Finalmente è partito il Reddito di Cittadinanza. Dopo mesi di polemiche e dopo qualche rinvio la misura economica fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle è ufficialmente entrata in vigore. In questi giorni è partita la seconda finestra per fare domanda del RdC. L’INPS ha aggiornato i moduli aggiungendo nuove restrizioni. La sostanza non cambia: secondo il premier Di Maio questa è la ricetta giusta per combattere la povertà che affligge alcuni milioni di italiani.

Il Ministero del Lavoro ha redatto un primo bilancio di come stanno proseguendo numericamente le richieste e di quanto è successo nella primissima fase di questa grande novità per la nostra economia. Al 7 aprile le domande caricate dall’INPS risultavano quasi 807mila. Al momento a fare richiesta del RdC sono prevalentemente donne: poco più di 433mila (54%) a fronte di oltre 373mila inviate da uomini (46%).

Per quanto riguarda l’età, invece, c’è una netta maggioranza di soggetti tra i 45 e i 67 anni, che risultano più di 6 su 10. Il 61% delle domande (oltre 494mila) arrivano infatti dalle cosiddette persone di “mezza età”. Seguono i soggetti compresi tra i 25 e i 40 anni, che hanno inviato poco più di 182mila domande, ovvero il 23% del totale. Per quanto riguarda il restante 16%, gli ultra 67enni sono circa 105mila (pari al 13%), mentre i minori di 25 anni rappresentano la percentuale più bassa (3%).

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