Ulteriori informazioni sono contenute in una circolare dell’Inps: “Oltre che al soddisfacimento delle esigenze previste per la carta acquisti, quali beni di prima necessità, medicinali e alcune utenze domestiche, la Carta Rdc permette di effettuare prelievi di contante, entro un limite mensile non superiore a 100 euro per singolo individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza determinata in base alla composizione del nucleo familiare, di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto-legge istitutivo del Rdc“.
Nella stessa circolare si legge: “Con la Carta Rdc è possibile effettuare anche un bonifico mensile per il pagamento dell’affitto, nell’ipotesi in cui l’importo del beneficio economico sia comprensivo della componente ad integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazioni in locazione”
“Inoltre è possibile effettuare il bonifico per il pagamento della rata del mutuo, nel caso in cui la predetta integrazione sia concessa ai nuclei familiari residenti in abitazioni di proprietà per il cui acquisto o la cui costruzione sia stato contratto un mutuo da parte di uno dei componenti il medesimo nucleo familiare.”
Insomma, alla fine una soluzione per i furbetti c’è sempre ed anche se non possono acquistare tramite la card, possono prelevare contanti e acquistare beni non considerati di prima necessità o addirittura acquistare gratta e vinci, tagliandi del Superenalotto ed altri concorsi che prevedono vincite in denaro. Cosa, quest’ultima espressamente vietata sia nel decreto, sia nella circolare. Ma come abbiamo visto, a tutto c’è una soluzione…