Rapallo, strage al porto: lo yatch di Pier Silvio Berlusconi danneggiato (2 / 2)

Stiamo facendo il punto della situazione per capire come risolvere al più presto questa incommentabile tragedia. La città è senza porto e ci sono danneggiamenti che difficilmente si ricordano con un fronte mare totalmente distrutto e con delle realtà come San Michele di Pagana fortemente danneggiate“.

In Liguria il forte vento e la mareggiata ha creato enormi disagi e danni, i porti erano stati chiusi a seguito del maltempo e ora sono stati riaperti, il vento superava i 180 Km/h nel savonese, a Loano e 130 su Genova.

 

Solo in alcune zone ora il vento è a raffiche di 80 km orari nonostante le onde della mareggiata siano ancora alte ma la loro forza è diminuita. Il mare ha devastato anche il golfo del Tigullio, Giovanni Toti e l’assessore regionale della Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, si sono incontrati questa mattina con i sindaci della zona a Rapallo in piazza IV Novembre. Ieri sera, durante la mareggiata i vigili del fuoco hanno effettuato un lungo e complicato intervento di salvataggio.

Hanno soccorso un gruppo di diportisti le cui barche erano ormeggiate presso il porto di Rapallo che sono rimasti intrappolati per diverse ore a causa di del crollo di una ventina di metri della diga, sono intervenuti anche i sommozzatori e due squadre di soccorso acquatico per mettere in salvo una ventina di persone che erano in grave pericolo, alcune erano in stato di ipotermia. Le operazioni sono iniziate verso mezzanotte, i sommozzatori hanno fatto spola fra il molo e la banchina, le vittime sono state portate al presidio sanitario allestito per l’occasione presso i locali del circolo nautico.