Il ragazzo ritiene che non sia opportuno mettere al mondo un bimbo quando non ce ne sono possibilità che le sue condizioni migliorino. Il 27enne ha inoltre sottolineato che ci sono molti bambini in attesa di essere adottati e che non trovano famiglia a causa dell’egoismo di alcune coppie che intendono concepire un figlio proprio.
Raphael gestisce anche una pagina Facebook, Nihilanand, sulla quale condivide meme con didascalie tipo: “Un buon genitore mette il bambino al di sopra dei suoi desideri e dei suoi bisogni, ma il bambino stesso è un bisogno e un desiderio del genitore”.
La pagina ha anche lanciato l’hashtag #GenitorIpocriti, che sta avendo un discreto successo sui social.
Un collega di Raphael, il 34enne Alok Kumar, anch’egli esponente di questo movimento, ha dichiarato a The Print : “Tutti sono consapevoli di quanto soffriamo nella vita. Ho pensato a lungo e sono giunto alla conclusione che il nostro mondo non è un luogo favorevole per allevare dei bambini. Così ho deciso che sarebbe stato meglio non avere figli”.
Raphael ora usa il suo canale YouTube per aiutare a diffondere il messaggio anche in altri Stati con lo stesso problema. Il gruppo terrà il suo primo incontro nazionale il 10 febbraio a Bengaluru, dove decideranno (tra le altre cose) come portare avanti i principi del loro movimento. Beh, senza dubbio non saranno in moltissimi ad appoggiarli, ma il “Movimento volontario di estinzione umana” offre molti spunti su cui riflettere per spingere verso politiche più sostenibili.