Questo fotografo ha conservato i suoi rifiuti per 4 anni e poi ha creato un incredibile album fotografico (2 / 2)

Antoine Repessé ha accumulato in soli 4 anni ben 1600 bottiglie di latte, 4.800 rotoli di carta igienica e 800 kg ( ~ 1.750 libbre) di giornali, che ha poi separato per ottenere un impatto visivo ancora più forte. Queste sono le incredibili cifre che ha comunicato lo stesso fotografo transalpino nel momento in cui ha divulgato il proprio album fotografico. Naturalmente non tutti avrebbero prodotto la stessa quantità o la stessa tipologia di rifiuti; ad ogni modo rimane sempre un aspetto particolarmente importante e degno di essere preso seriamente in considerazione.

Volevo dare una dimensione estetica al mio lavoro“, ha spiegato il fotografo francese quando ha pubblicato le foto del suo lavoro. Quest’ultimo ha sin dal primo giorno riscosso un grande successo sia in Francia che in molti altri paesi. Si tratta, d’altro canto, di un lavoro davvero innovativo e con un risvolto sociale davvero notevole. Anche il mondo del web è rimasto positivamente colpito dall’album di Repessé: molte delle foto che potete vedere in questo articolo sono diventate rapidamente virali ed hanno invaso le bacheche di milioni di utenti dei vari social network.

“La scelta di ordinare la spazzatura dà un effetto grafico. Ho cercato di produrre un’immagine perfetta che evochi qualcosa di inquietante. ” L’intenzione di questo fotografo era dunque quella di dar vita ad un lavoro artistico che avesse al contempo un importante spessore dal punto di vista sociale. Stando alle reazioni riscontrate fino a questo momento, sembra proprio che moltissime persone scettiche su questo tema abbiano cambiato idea. La speranza è che il tema dello smaltimento corretto dei rifiuti ed il loro riciclo venga ulteriormente valorizzato nel prossimo futuro.