Queste 8 attrici sono note come “brutte”, ma è solo per il ruolo: ecco come sono davvero (2 / 3)

In questo caso siamo di fronte ad un qualcosa di quasi inconcepibile: la slendida Charlize Theron che viene scritturata per la parte della protagonista nel film “Monster”, diventando esteticamente bruttissima. Era il 2003 e Charlize ingrassò oltre 15 chili per entrare nella parte, ricorrendo persino ad un trucco speciale per peggiorare ulteriormente il suo aspetto. L’attrice grazie alla sua magistrale interpretazione vinse un Oscar ed un Golden Globe, mentre il critico Rogert Ebert giudicò la sua prova come: “Uno dei più grandi spettacoli della storia del cinema“. Sicuramente un capolavoro dal punto di vista cinematografico, molto meno per ciò che concerne gli occhi di milioni di uomini di tutto il mondo.

Amanda Seyfried è un’altra attrice che, in quanto a bellezza, ha ben poco da invidiare alle colleghe più illustri. Tant’è che al pari di altre attrici Amanda iniziò a lavorare nel mondo dello spettacolo come modella, facendo solo più tardi il grande passo verso il cinema. Anche a lei però è toccato imbruttirsi per recitare. Il suo successo professionale si è dunque legato indissolubilmente a ruoli in cui la sua reale bellezza non viene pienamente valorizzata. Al contrario, le sue interpretazioni richiedono un look trascurato e poco gradevole.

Procediamo adesso con questo confronto tra la Nicole Kidman imbruttita di “The Hours” e la Nicole originale – a destra – in versione quotidiana. Alla star di Hollywood venne chiesto di interpretare nientemeno che la celeberrima Virginia Woolf, ma per farlo dovette modificare significativamente il suo aspetto fisico e non certo in meglio. Missione compiuta? Le critiche entusiaste e l’Oscar alla miglior attrice dicono di sì. Decisamente meno soddisfatti saranno stati gli amanti della bellezza intrinseca di questa diva americana. Il suo aspetto autentico e genuino ha sempre riscontrato un grande successo tra il pubblico maschile di tutto il mondo.