Pubblicavano i selfie dalla crociera mentre trasportavano 95 chili di cocaina (2 / 2)

Non è ancora chiaro come le tre siano collegate tra loro, ma il sospetto è che siano state reclutate come ‘mule’ da un gruppo ben organizzato. Lagace è stata condannata a sette anni e mezzo di prigione. Per le altre due la sentenza è prevista per la fine dell’anno. Sicuramente non si tratterà di una pena leggera, dato l’enorme carico che stavano trasportando ed i danni che questo avrebbe potuto arrecare alla comunità australiana e non solo. Il business della droga purtroppo è sempre più globale e trasversale.

Una crociera intorno al mondo che si è conclusa in galera. Una brutta avventura, ancora tutta da chiarire, per la ventiduenne Melina Roberge, partita da Southampton, in Inghilterra, e arrivata due mesi dopo a Sydney, facendo tappa in Canada, Stati Uniti e Nuova Zelanda. All’arrivo le due trafficanti di sostanze stupefacenti sono state tratte in arresto dagli agenti antidroga della polizia australiana. Senza dubbio, l’ausilio dei cani antidroga è stato decisivo per intercettare il carico che le due stavano trasportando mentre erano occupate a pubblicare sui social network i selfie del viaggio.

La bella Melina ha documentato il suo giro dei sette mari con degli scatti bollenti postati su Instagram, foto che adesso sono al vaglio degli inquirenti: anche quegli scatti, infatti, potrebbero aiutare a capire come mai la ragazza sia stata trovata in possesso di 95 chili di cocaina allo scalo australiano. Melina, che ora rischia l’ergastolo insieme ad altre due persone arrestate con lei, ha dichiarato di non avere idea della provenienza della droga. Chissà che in quelle foto non si veda un dettaglio che aiuti gli agenti a scoprire tutta la verità.