Processo Ruby ter: “In una stanza buia le ragazze cavalcavano a turno Berlusconi” (1 / 2)

Processo Ruby ter: “In una stanza buia le ragazze cavalcavano a turno Berlusconi”

Francesco Chiesa Soprani, ex agente dello spettacolo, super testimone nel processo Ruby ter in cui Berlusconi è imputato per corruzione in atti giudiziari ha rivelato alcuni dettagli di quanto accadeva durante le cene con l’ex premier: “Barbara Guerra (una delle frequentatrici abituali ndr) mi disse di avere avuto rapporti sessuali con Berlusconi quando andava a cena da lui. Per mantenere il silenzio gli aveva chiesto 500mila euro più una casa. Guerra mi confermò che Berlusconi si dimostrò disponibile in questa richiesta“.

Chiesa Soprani, già sentito più volte nel corso delle indagini, fu l’agente di alcune delle ragazze ospiti a villa San Martino nella quale sarebbero avvenuti diversi festini.
“Guerra – continua l’ex agente – mi disse di aver partecipato a queste cene e mi ha anche parlato di rapporti sessuali con Berlusconi. Le ragazze facevano a turno in una stanza buia, perché lui forse non voleva farsi vedere“.

 

 “La Trevaini (anche lei imputata, ndr) invece mi disse di aver preso 1,8 milioni, la Minetti 5 milioni. La Guerra quindi voleva anche lei più soldi rispetto a quei 2.500 euro al mese che gi riceveva. Tramite un avvocato ha chiesto (a Berlusconi ndr) 500mila euro più una casa e lui era disponibile ad accontentarla, ma poi non so se li abbia ricevuti“. Insieme a Barbara Guerra (la quale venne amessa al reality “la Fattoria” su diretta decisione di Berlusconi), c’era anche Alessandra Sorcinelli, anche lei imputata per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari.