Predisse l’11 settembre e lo tsunami 2004, ecco cos’ha detto sulla Terza Guerra Mondiale (2 / 2)

Fatto sta che Baba, secondo coloro che sostengono le sue capacità, con le sue celebri frasi fu capace di predire avvenimenti come lo tsunami del 2004, l’ascesa degli estremisti islamici, l’attacco alle Torri Gemelle del 2001, il surriscaldamento globale e persino l’elezione a presidente degli USA di un uomo di origini africane. Insomma pare proprio che la talentuosa Baba un occhio nel futuro l’avesse davvero, tanto più contando che molte delle sue profezie furono pronunciate in gioventù, nei primi decenni del XX secolo.

Molto di ciò che si dice che Baba Vanga abbia predetto, però, lei stessa non ha potuto vederlo: la veggente morì nel 1996 a causa di un tumore all’utero. Aveva 85 anni. Da allora però il culto della sua immagine non si è placato, anzi è persino diventato più ferreo se possibile, dal momento che la sua stessa casa è diventata una sorta di museo dell’occulto e che numerosi sono coloro che credono alle sue profezie, anche fra gli alti funzionari dei Paesi della fu Unione Sovietica.

Ma cos’ha detto Baba sul nostro futuro prima di morire? Ebbene, la veggente ha spiegato che dopo il 44° presidente degli Stati Uniti d’America (Barack Obama) sarebbe arrivato un uomo, il 45° presidente (che oggi ha nome e volto di Donald Trump) che avrebbe provocato una clamorosa guerra tra il Nord ed il Sud. Inoltre Baba Predisse che la Primavera araba sarebbe stata la miccia che avrebbe acceso la terza guerra mondiale.

Le 5 profezie previste per il 2023

  1. Il mondo conoscerà una nuova malattia: il virus di cui parla la chiaroveggente sarebbe rimasto congelato in Siberia fin ad ora.
  2. Una carestia colpirà l’Oriente a seguito di un terribile attacco di locuste alle piantagioni indiane.
  3. Forti alluvioni colpiranno l’Australia e alcuni Paesi asiatici e l’economia di questi territori sarà messa a dura prova.
  4. Secondo Baba Vanga, dovremmo affrontare lunghi periodi di siccità causati dalla scarsa acqua potabile e dalla contaminazione delle acque dei fiumi.
  5. Infine, la tecnologia potrebbe renderci incapaci di distinguere la vita reale da quella virtuale.

Interpretazioni arbitrarie dei suoi seguaci, o effettivi poteri di divinazione? A voi la risposta. Ma tutto ciò è davvero inquietante!