Suo padre ha pubblicato un tweet molto meno diretto rispetto al discorso di Austin (il nome di battesimo di Post Malone) sul palco, dicendo di apprezzare molto il fatto che i fan siano preoccupati per lui. Il rapper è impegnato nel tour di “Runaway” e per i fan europei ha organizzato un’unica data, il 2 luglio a Londra.
Per chi se lo stesse chiedendo: Post Malone – almeno stando alle sue dichiarazioni – non fuma (più) marijuana né fa uso di altre sostanze psicotrope. In un’intervista concessa a GQ, ha spiegato che fino a poco tempo fa la cannabis lo accompagnava in diversi momenti della sua giornata ma poi, come capitato anche ad altre persone, una brutta esperienza lo ha convinto a smettere a tempo indeterminato.
Sarebbe stato un attacco di ansia provocato proprio da una canna a farlo sentire male, farlo andare nel panico e decidere di togliersi il vizio. Inoltre Post Malone era molto amico di Mac Miller, un altro rapper scomparso troppo presto, sempre per overdose. Insomma, l’autore di “Go Flex” (almeno stando alle sue parole) non fa uso di droghe, dunque la causa del suo comportamento molto particolare sul palco non è da ricercare nelle sostanze stupefacenti.